sabato, novembre 06, 2010

La FED, la politica monetaria...e l'..."uomo nero"...

Io sono anti-keynesiano....ma se adesso negli USA ci fosse un economista della "teoria austriaca"
il  conto lo starebbero già pagando gli ultimi.....  
Bisogna ringraziare il cielo che la politica dell'...."uomo nero"....ha già iniettato 1600 mld di  dollari 
e probabilmente ne inietterà ancora...perchè in base alla Taylor Rule ne servirebbero almeno 
altri 2.500/3.000 mld  di dollari per riequilibrare il mercato, considerando che la curva è negativa.  

La generazione nata tra il 1965 e il 1980 sarà portata alla fame.  

Banco o non banco.  

(stampando si genera inflazione e si diminuisce il potere d'acquisto,  
lasciando correre si stacca la spina e si ferma l'economia...in entrambi i  casi, 
chi possiede 100 dollari oggi, tra ventanni non potrà comprarci  niente...o li avrà già spesi 
senza possibilità di riguadagnarli, lavorando!)   

P.S. Naturalmente nel breve...nonostante tutto...i mercati saliranno...perchè  il denaro stampato
non finirà mai nelle tasche degli ultimi, ma essendo in  mano alle banche inonderanno il mondo 
degli investimenti (equity- fixed&more...). 
Qualcuno prevede per i prossimi 6 mesi lo S&P oltre 1400, il  BUND intorno a 140 e il cross euro/dollaro 
tra 1,55 e 1,60.....   

Poi arriverà un altro crack (quello delle carte di credito?!?).   

Io che non sono economista penso che se continueranno su questa strada nei  prossimi ventanni 
assisteremo ad un andamento a "pettine" degli indici  azionari....guardando lo S&P pare che 
i primi due denti siano già stati  fatti....e la punta del terzo vada a compimento intorno al 2012.... 



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