giovedì, novembre 01, 2007

LETTERA FINANZIARIA, 1 novembre 2007...

E-MINI S&P500 dicembre (ESZ7), 31/10/2007 - open 1538,25 close 1554,90 high 1558,75 low 1533,75.

Il contratto dicembre chiude in rialzo di 18,90 punti a 1554,90; 21,30 punti dal massimo storico e 180,90 punti dai minimi del 2007.

Il mercato rimane sopra la media mobile a 40 giorni. Lo stocastico sta salendo oltre la metà del range e sosterrà il rialzo se verranno penetrati livelli di resistenza. La media mobile a 9 giorni indica una tendenza rialzista di breve termine. MACD ancora non ha incrociato al rialzo. La chiusura oltre la media mobile a 18 giorni evidenzia un trend rialzista anche di medio termine e la chiusura oltre il massimo del 30 ottobre è un chiaro segnale positivo. (Breve termine: rialzo – Medio termine: rialzo – Lungo termine: rialzo). Il mercato dopo i nuovi massimi storici di giovedì 11 che chiusero l'impulso ha iniziato una correzione A-B-C di 5 onde molto violenta raggiungendo in appena 6 sedute il target del terzo ritracciamento di Fibonacci (1505) scendendo addirittura sotto in intraday. Con il massimo di 1551 effettuato nella seduta del 29 ottobre l’e-mini S&P500 ha ritracciato il 61,8% della correzione 11-22 ottobre. Tuttavia ritengo che solo una chiusura a 240’ oltre 1558 allontanerà definitivamente gli orsi perché finchè il mercato rimarrà oltre 1528 la tendenza sarà rialzista (ma gli orsi saranno sempre sul campo!) e una chiusura inferiore a tale livello sul 240’ sottolineerà il ritorno in forza dei venditori e un probabile nuovo minimo inferiore al precedente (1497,50). Se tale impostazione negativa coinciderà col GANN SETUP-DAY (7-10 novembre) confermerà una probabile “lingua di bayer” ottima per effettuare un ingresso LONG di lungo periodo.Tra il 7 e il 10 novembre sarà GANN SETUP-DAY e dovrebbe concludere la correzione in atto (sarà negato solo da un nuovo massimo storico entro questi giorni).

R3 1598,75
1581 PoC dell'11 ottobre
R2 1573,75
1572,25 PoC del 10 ottobre
1570,25 PoC del 12 ottobre
R1 1563,75
1558,75 PoC del 15 ottobre
1555 Value Area del 15 ottobre
1553,50 PoC del 17 ottobre
PP 1548,75
1548,75 Value Area e PoC del 16 ottobre
1547 Value Area e PoC del 18 ottobre
1546,75 PoC del 29 ottobre
1540 Poc del 30 ottobre
S1 1538,75
1533,50 PoC del 26 ottobre
1530 PoC del 19 ottobre
S2 1523,75
1521 PoC del 23 ottobre1518,5 PoC del 25 ottobre
1505,25 PoC del 22 ottobre
1503 PoC del 24 ottobre
S3 1498,75

Il dollaro terminata la correzione di onda 4 ha iniziato una 5 finale che ha come target 1,4292 (se 5 = 1), già raggiunto, o 1,4742 (se 5 = 3) - alle 8,40 prezzava 1,4467. Durante la seduta ha fatto segnare un nuovo massimo a 1,4504. Il massimo storico risale al cambio USD/DM e fu di 1,4575 nel settembre del 1992.

Il petrolio dopo il taglio della produzione messicana di 600 mila barili dalla produzione giornaliera a causa del maltempo nella zona, il parere negativo sulle condizioni del petrolio nel breve termine della Goldman Sachs e i nuovi massimi del dollaro, stamani quota 95,40$ dopo il massimo storico a 96,24$.
Anche l’oro si adegua segnando stamani 799,50$ dopo il nuovo massimo oltre la barriera degli 800$ l’oncia (802,50$).

La correlazione dollaro-equity è diminuita e i prezzi dell'oro e del petrolio non influiscono sui corsi, mentre le due commodity agiscono pesantemente sul corso della valuta americana...e viceversa.

STRATEGIA:

Ieri scrivevo: “Confermata la fase di accumulazione con il minimo sul supporto di 1535 (1534,75), stamani il future ha ripreso a scambiare oltre tale soglia pronto a riattaccare i massimi di 1551. Tuttavia dovesse cedere il supporto (1530 in chiusura a 15’) è consigliabile impostare uno stop&reverse alle posizioni rialziste intraday.”, il minimo è stato di 1533,75 per poi volare verso la resistenza di 1551 e superarla (massimo 1558,75), confermando in pieno la fase di accumulazione del 30 ottobre. Per la seduta odierna servirà mantenere il forte supporto di 1548,75 per tentare ulteriori allunghi verso i massimi storici, ma solo forti volumi oltre 1551 permetteranno ai tori di fare la parte del leone. Dovesse perdere il supporto di area 1549 e iniziasse a scambiare molti volumi sotto quest’area invece inizierebbe una veloce fase ribassista che proietterebbe i corsi verso il supporto granitico di area 1530 (intermedi a 1544 e 1535).


Dall'ASIA, Tokio chiude positivo a +0,80%, altri mercati tra -0,16% e +2,9%.

Il SENTIMENT è rialzista ma finchè i prezzi rimarrano sotto 1558/60 converrà aprire SHORT sugli spike. L’attività intraday resta pertanto concentrata sui supporti e sulle resistenze che permetteranno l’apertura di posizioni LONG sulla tenuta dei primi o SHORT sul mancato break dei secondi. SUPPORTI: 1548,25 – 1544 - 1535 - 1528 – 1505. RESISTENZE: 1551 – 1558 – 1565 - 1570. I target saranno rappresentati dal solito rapporto Rendimento/Rischio di 2:1 (2 punti di gain ogni punto di stop). La volatilità permette sempre di utilizzare 3 punti di stoploss per ogni apertura di posizione.




POSIZIONI APERTE:

SHORT sul contratto marzo (ESH8) a 1528, arbitraggiato con l’apertura di una posizione LONG sul contratto dicembre a 1552.

MEDIO PERIODO (SHORT): gain/loss +109,5 short su ESH8 da 1528 TP 1498

LUNGO PERIODO (LONG): gain/loss +67,5 long su ESZ7 da 1552

DATI MACRO:

http://www.dailyfx.com/calendar/

TRIMESTRALI:

Nessuna trimestrale da segnalare

NOTIZIE DI RILIEVO:

Un nuovo minimo (inferiore al precedente) con volumi in aumento tra il 7 e il 10 novembre sarà il segnale del BUYLONG di medio/lungo dei BIG.

La riunione del FOMC ha deciso (come scontato ormai dai grafici) per un taglio di 25bp riservandosi ulteriori possibilità di taglio in futuro. Anche se gli analisti ritengono che difficilmente praticherà nuovi ribassi.

LEGENDA:
PoC = Point of Control, corrisponde al prezzo che ha trattato il maggior numero di lotti.Value Area = area in cui sono stati trattati il 70% dei volumi.


l'orsotoro®freestyletrader®

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